UN’OCCASIONE IMPORTANTE PER RIPERCORRERE LA STORIA DI QUESTA ORGANIZZAZIONE DI PRODUTTORI CHE HA SAPUTO UNIRE COMPETENZE, ENERGIA E PASSIONE PER GUARDARE SEMPRE AVANTI AFFRONTANDO IL FUTURO CON CORAGGIO E DETERMINAZIONE.

Da esattamente vent’anni O.P. Consorzio Funghi di Treviso coltiva una passione, un mondo fatto di sacrificio e cultura tramandata di padre in figlio. Passo dopo passo la cooperativa trevigiana si è conquistata credibilità, fiducia e popolarità tra i consumatori e, oggi, nel suo ventesimo anniversario, gode del proprio importante successo costruito su 4 pilastri strategici fondamentali: Qualità, Formazione, Innovazione e Rispetto, valori che l’hanno portata a diventare il primo polo produttivo di funghi in Italia. Questo ventesimo anniversario racchiude una storia straordinaria, fatta di miglioramento continuo e di lavoro in squadra, un percorso virtuoso, certo non sempre lineare e agevole, ma in cui la grinta e la voglia di rimettersi in gioco non sono mai andate perse. È questo modo di concepire il lavoro che unisce le 13 aziende e società agricole situate nelle province di Treviso, Padova e Belluno, che hanno creduto in questo progetto unico fino ad arrivare ad oggi, seguendo i propri obiettivi con coraggio, determinazione e progettualità.

La storia di O.P. Consorzio Funghi di Treviso inizia a febbraio 1999, quando i 4 soci fondatori si legano, convinti che mettere in comune le proprie forze, vocazioni produttive e reti commerciali avrebbe favorito il lavoro di tutti. L’idea di fondo è stata quella di creare un unico marchio e soggetto sul mercato con l’obiettivo di incrementare e valorizzare la produzione, la commercializzazione e la distribuzione del fungo coltivato da tutte le aziende socie, secondo lo spirito de “l’unione fa la forza”. Nel 2007, O.P. Consorzio Funghi di Treviso segna il proprio passaggio da Consorzio a cooperativa, aprendo l’ingresso a nuove realtà: da 4 a 9 soci, fino a raggiungere i 13 attuali. Sempre nello stesso anno, la Cooperativa ottiene il riconoscimento da parte della Comunità Europea come Organizzazione di Produttori, rafforzando la propria leadership grazie a nuovi finanziamenti e strategie condivise. Tutto ciò supportato nel 2012 da una rinnovata strategia di comunicazione, con la realizzazione di un nuovo marchio e concept di posizionamento. Il “cuore di funghi” diventa così simbolo di O.P. Consorzio Funghi di Treviso, sottolineando l’amore incondizionato per il proprio lavoro, ormai Organizzazione di Produttori aderente anche al Consorzio Fungo Italiano Certificato. Una storia fatta di perseveranza, ambizione e una grande dose di coraggio, valori imprescindibili della cooperativa trevigiana, che ha saputo risorgere dalle proprie ceneri, superando anche i momenti più difficili, quali gli incendi che per due volte hanno rischiato di mandare in fumo gli obiettivi e la passione di una vita.

Uno spirito guerriero che non si ferma di fronte alle difficoltà, sempre pronto a ripartire, a cambiare rotta e a rinnovarsi. Una filosofia che trova riscontro anche nell’evoluzione dei propri spazi: dalla prima sede nel 1999 in via Pinelle a quella in affitto a Signoressa, fino a quella attuale di Istrana, in cui la O.P. gestisce e supervisiona l’intera filiera grazie a impianti e tecnologie di trasformazione all’avanguardia. Nel 2018 poi l’espansione verso Roma con il polo di San Cesareo, che ha permesso a O.P Consorzio Funghi di Treviso di servire il centro-sud Italia, mantenendo un’ottima gestione dei tempi di consegna offrendo la garanzia assoluta di freschezza al distributore e conseguentemente al consumatore finale. Infine, nel 2019 l’inaugurazione di un nuovo stabilimento contiguo alla sede attuale, che vede lo sviluppo di un’area destinata allo stoccaggio e alla IV gamma. Allo stesso tempo, è stata avviata la realizzazione dei nuovi prodotti refrigerati e surgelati, dedicati all’industria alimentare o al mondo del catering. Immediatamente cotti al vapore, i funghi vengono velocemente raffreddati e calibrati, fino ad abbattere rapidamente la temperatura a -18° C grazie alla tecnologia IQF – Individual Quick Freezing.

Il lavoro di squadra è stato quindi l’elemento strategico in grado di incrementare efficienza e produttività. A dimostrarlo è il passaggio da 20 mila quintali annui di funghi prodotti nel 1999 agli oltre 180 mila quintali attuali, per un fatturato che oggi raggiunge la soglia dei 40 milioni di euro, così come i continui investimenti in termini di impianti produttivi di ultima generazione di cui sono dotate tutte le fungaie. Una crescita costante in tutti gli ambiti della O.P. che ha visto nella collaborazione e nella condivisione di professionalità un facilitatore di sviluppo e un motore per il progresso.

Coltivare una passione significa essere il partner ideale per qualsiasi tipo di cliente, creando prodotti vestiti ad hoc per rispondere a ogni esigenza. Significa intuire le evoluzioni del mercato, intercettando le attese dei consumatori e modificando il modo di proporre i funghi per offrire al punto vendita un pacchetto di prodotti completo, bello da vedere, ma anche frutto di un processo produttivo nel pieno rispetto dei cicli naturali. La strada da percorrere è quella quindi dell’innovazione che finalmente porti anche i funghi a diventare un prodotto/servizio di IV e V gamma, pronto all’uso a crudo o dopo cottura.

Grazie a tutto questo, O.P. Consorzio Funghi di Treviso festeggia i suoi vent’anni come sinonimo di un insieme di valori tangibili, di un’impresa collettiva e umana che ha pochi uguali, rendendo orgoglioso un intero territorio.