La storia di un prodotto d’eccellenza raccontato da Vincenzo Mancino di DOL attraverso le nuove tecnologie.

Nello spazio 4FOOD di Viale delle Provincie 155/A, l’HUB a Roma, dove un gruppo di startup, pensa, progetta e sviluppa soluzioni digitali per il comparto agrifood, dalle ore 19:00 alle ore 20:30 inizierà il percorso di tasting and talk ApeRitrovo.

ApeRitrovo è un format semplice ed immediato, dove Innovazione e Relazioni, vengono nutrite, è il caso proprio di dire, da storie di prodotti, passione e personaggi raccontati di volta in volta da produttori, o esperti del food system.

Il Format è fortemente caratterizzato da due anime, ben distinte ma, strettamente connesse tra loro: il Food e la Digital Innovation. Per quanto riguarda il food, di volta in volta i partecipanti verranno accompagnati per mano in una degustazione sia tecnica che ludica, raccontata da un maestro del cibo buono.

La componente umanistica la farà da padrone in quella che si preannuncia una serata che segnerà un passaggio fondamentale nel mondo del food del futuro. Durante la serata sarà creato, tramite la piattaforma della startup pOsti, un NFT associato al conciato di San Vittore e consegnato in premio ad uno dei partecipanti da Virgilio Maretto, CEO di pOsti. «Quello che si fa con gli NFT, in buona sostanza – ci spiega Maretto – è sfruttare la potenza della blockchain creando una rappresentazione digitale dell’ambiente fisico e reale. Siamo partiti dalla blockchain utilizzata come notarizzazione dei dati, e siamo ora giunti alla creazione dei token non fungibili, gli NFT, per arrivare nel prossimo futuro al Metaverso».

ApeRitrovo inizia il suo percorso con il conciato di san vittore, un formaggio di latte di pecora a pasta dura, prodotto già all’epoca dei Sanniti e che racchiude in sé gli aromi delle spezie e delle erbe dei pascoli e dei monti del basso Lazio. A presentarlo e raccontarlo, sarà Vincenzo Mancino, il patron di DOL – Di Origine Laziale, che da oltre 15 anni seleziona con cura i piccoli produttori del Lazio. È Mancino stesso a spiegarci perché ha deciso di presentare il Conciato di San Vittore: “Il Conciato è il simbolo perfetto di alcuni valori fondamentali. Questo formaggio, prodotto un tempo dalle carcerate di Rebibbia, rappresenta aspetti chiave che ci terremmo a mettere in luce. Impatto sociale, ecosostenibilità, economia circolare sono simboleggiati perfettamente dal Conciato e sono ciò che vorremmo continuare a valorizzare attraverso le tecnologie innovative blockchain, NFT, etc“.

Foto: formaggio.it