Nomina conferma e rinnova anche in Europa, impegno dell’organizzazione a tutela del settore.

Nuovo incarico per Cia-Agricoltori Italiani al Copa-Cogeca, la federazione europea che comprende le associazioni di agricoltori e cooperative agricole. Eletto vicepresidente del Gruppo Fiori e Piante, Aldo Alberto, già alla guida di Cia Liguria e dell’Associazione Florovivaisti Italiani.

La nomina in casa Cia, esito delle elezioni di presidenza che si sono svolte a Bruxelles, rinnova l’impegno dell’organizzazione a tutela del settore, non solo a livello nazionale, ma anche in Europa. In particolare, arriva a confermare il lavoro che Cia porta avanti già da anni nell’ambito del Copa-Cogeca e delle istituzioni Ue.

Per l’Italia, dunque, insieme all’Olanda – eletta presidente del Gruppo, Eveline Herben – inizia ora una stagione importante di grande promozione di nuove politiche Ue. I prossimi anni presentano, infatti, al comparto di tutta Europa, la duplice sfida della valorizzazione dei produttori florovivaisti, protagonisti della transizione green, nonché quella del superamento di una crisi socio-economica senza precedenti per via della pandemia.

“Abbiamo lavorato moltissimo in questi mesi per portare all’attenzione di tutti i decisori politici problematiche e potenzialità del florovivaismo. Non poteva mancare il nostro impegno anche a livello europeo” commenta il neoeletto vicepresidente Gruppo Fiori e Piante del Copa-Cogea, Aldo Alberto che aggiunge: “Ora bisognerà lavorare tutti insieme affinché si possa raggiungere un riconoscimento sempre maggiore per il settore nel panorama agricolo, riconoscendo strategie comunitarie per la gestione delle crisi e per la promozione del comparto”.

“ll florovivaismo, infatti, è un settore economico importante nei diversi Paesi membri -aggiunge Aldo Alberto-. Garantisce lavoro e crea economia. Mai come in questo momento è, dunque, opportuno riconoscergli la giusta promozione per poter stimolare il mercato sia interno che internazionale. Inoltre -sottolinea Alberto- l’implementazione del Green Deal Eu, richiederà ingenti investimenti sul settore floricolo che dovrà essere al centro della nuova visione di sviluppo, riuscendo a cogliere tutte le opportunità che le strategie per la forestazione, la biodiversità e Farm to Fork potranno offrire. Il 2021 -conclude il vicepresidente Gruppo Fiori e Piante del Copa-Cogeca, Aldo Alberto- sarà un anno strategico anche per il florovivaismo italiano che dovrà rinascere dopo la crisi e far fronte anche a nuove dinamiche nell’ambito del commercio estero, segnate dalla Brexit, ma anche dalla nuova presidenza USA”.