Assosementi sostiene la necessità di poter utilizzare tutte le nuove tecnologie e considera le TEA uno strumento di decisiva importanza per dare risposte in tempi ragionevoli alle criticità dell’agricoltura. Lo ha spiegato Alberto Lipparini, Direttore di Assosementi, nel corso della conferenza stampa in cui l’Onorevole Filippo Gallinella, Presidente della Commissione Agricoltura della Camera dei deputati, ha presentato una proposta di legge per consentire la ricerca in campo aperto sugli organismi prodotti con tecniche di genome editing.

“Voglio esprimere il nostro pieno apprezzamento nei confronti dell’iniziativa del Presidente Gallinella e degli altri firmatari, ha spiegato Lipparini. L’auspicio è che l’applicazione in campo delle TEA possa avvenire in tempi brevi, alla luce del ruolo fondamentale che questa prospettiva promette di offrire per la ricerca pubblica e privata”

Secondo lo studio “Il valore economico, sociale e ambientale del breeding vegetale in Europa e per alcuni stati membri dell’UE” condotto da HFFA Research, società di ricerca specializzata in ambito agricolo, dal 2000 a oggi a livello europeo il miglioramento genetico è stato il fattore innovativo che ha inciso maggiormente sull’incremento delle rese per le principali colture. Inoltre, ha avuto anche un impatto positivo in termini di contenimento dell’impronta ecologia delle produzioni primarie, poiché ha permesso di non convertire superfici boschive o naturali in terreni agricoli garantendo anche una minore emissione di gas serra. Senza il miglioramento genetico l’Europa sarebbe diventata un importatore netto delle principali colture agrarie nel 2020, compreso frumento e cereali.

“Riteniamo particolarmente importante un avanzamento del miglioramento genetico soprattutto per le specie vegetali erbacee, poiché con le tecniche attuali siamo in grado di ottenere nuove varietà solo dopo dieci anni di ricerca e sperimentazione. Le colture hanno la necessità di resistere ai nuovi patogeni e ai cambiamenti climatici: ci auguriamo dunque che l’iter parlamentare della PdL sulle TEA possa essere celere e pragmatico, tenuto conto dell’importanza cruciale che tali tecniche rappresentano non solo per l’industria sementiera italiana, ma anche per tutto il sistema produttivo del Paese e dell’Ue” ha concluso Lipparini.